È stato istituito ieri, con provvedimento del presidente della Regione Nello Musumeci, nell’ambito della struttura sanitaria di supporto al soggetto attuatore, con funzioni consultive e di validazione tecnico-scientifica degli indirizzi impartiti, il comitato tecnico-scientifico per l’emergenza coronavirus della Regione Siciliana, composto di diritto dal dirigente generale del dipartimento pianificazione strategica, Mario La Rocca, dal dirigente generale del dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, Maria Letizia Di Liberti, e dal dirigente generale del dipartimento della protezione civile, Salvatore Cocina, dai commissari ad acta per l’emergenza da Covid-19 per l’area metropolitana di Palermo, Renato Costa, e per l’area metropolitana di Catania, Giuseppe Liberti.
A questi nomi si aggiungono figure professionali, esperte nelle varie discipline: Antonella Argo (medicina legale), Bruno Cacopardo (malattie infettive e tropicali), Salvatore Corrao (medicina interna), Massimo Farinella (malattie infettive e tropicali), Fabio Genco (rianimazione e terapia Intensiva), Agostino Massimo Geraci (medicina e chirurgia di accettazione e urgenza), Antonio Giarratano (rianimazione e terapia intensiva), Giuseppe Nunnari (malattie infettive e tropicali), Giovanni Passalacqua (pneumologia); Cristoforo Pomara (medicina legale), Nicola Scichilone (pneumologia), Emanuele Scarpuzza (rianimazione e terapia Intensiva), Stefania Stefani (microbiologia).
Il soggetto attuatore ha il compito di adottare tutti gli atti di esecuzione degli indirizzi di programmazione sanitaria e di osservazione epidemiologica individuati dall’assessore regionale alla salute. Il preposto e coordinatore della struttura sanitaria di supporto è Salvatore Scondotto, 61 anni, palermitano, presidente dell’associazione italiana di epidemiologia e direttore del servizio ‘sorveglianza ed epidemiologia valutativa’ del dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico. Gli incarichi sono fino a conclusione dello stato di emergenza, il 31 gennaio 2021. (CataniaOggi)